lunedì 18 gennaio 2010

Usa on the road live: San Francisco-New Orleans (17° giorno)

17° giorno: San Antonio-Lake Charles (17 gennaio)

Prima di arrivare alla nostra meta finale abbiamo da percorrere ancora 865 km, per questo motivo ieri sera abbiamo pernottato a San Antonio e oggi gli abbiamo dedicato mezza giornata alla visita della città.
E' molto carina, sicuramente le tre attrattive principali da non farsi mancare sono Riverwalk (Paseo del Rio), è un viale alberato lungo il  fiume  San Antonio,  ha un percorso a ferro di cavallo su cui si affacciano molti negozietti, bancarelle di ogni genere e ristorantini, devo dire che è molto rilassante fare una passeggiata qui. Fu costruito come argine contro le alluvioni durante il New Deal degli anni Trenta.






Fort Alamo  era una missione sconsacrata che fu luogo di un lungo e sanguinoso assedio e costò la vita a circa 190 americani. Fu teatro di una guerra che i texani combatterono contro i messicani (1835/1836) e dopo di che nacque la repubblica del Texas.

La Villita grazioso villaggio in pietra e mattoni dove ora hanno sede dei laboratori artigianali ma all'inizio del XIX secolo fu il luogo dove i messicani si arresero ufficialmente alla Repubblica del Texas.
La maggior parte degli abitanti texani (circa il 90%) vive nelle grandi città ragion per cui tutto è concentrato nei centri urbani, questo è un peccato perché il vero Texas lo si vede nelle campagne ma purtroppo i servizi logistici sono scarsi e molto distanti tra loro.


                             

Una considerazione a riguardo del Texas, percorrendolo da Nord a Sud sulla I 10 si nota che la parte settentrionale fino a San Antonio è completamente deserta salvo nell'incontrare pochissimi centri abitati, mentre la parte meridionale da San Antonio fino al confine con la Louisiana è molto più ricca sia a livello di vegetazione che  urbanizzazione.
Dopo circa 6 ore e 30 ci fermiamo a Lake Charles in Louisiana. Ceniamo e pernottiamo qua.
Essendo oramai verso gli ultimi giorni di questa lunga vacanza e non avendo mai elencato i nomi dei ristoranti dove abbiamo consumato i pasti mi sembra il caso di dare qualche informazione, premettendo che queste catene le abbiamo  trovate dalla California alla Luisiana.
Per la colazione Starbucks,  essendo gli italiani abituati a cappuccino, caffè e paste trovando un po' di difficoltà a mangiare uova, bacon e salse varie questo posto è quello che si addice più alle nostre abitudini e dirò di più il cappuccino non è niente male!
Per il pranzo o meglio dire per il pasto veloce Subway ottimo fast-food dove puoi creare il tuo panino come vuoi a cominciare dal tipo di pane grandezza e  ingredienti, lo crei al momento.
Outback Steakhouse catena australiana con ottimo cibo e prezzi giusti.
E anche questa sera non poteva mancare il tramonto nell'attraversare la città di Houston.


2 commenti:

  1. Ciao Betta,
    immagino che i Texani e i Mexicani abbiano combattuto nel 1835/36 non nel 1935/36...

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  2. Grazie per la correzione... sai a volte la stanchezza è secolare :-)

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