Oggi è stata fondamentalmente una giornata di percorrenza. Partiamo di buon ora per evitare il traffico intenso della metropoli californiana, la nostra direzione è la Death Valley.
Nonostante gli accorgimenti impieghiamo più di un'ora per uscire dall'anello della città e poco a poco il traffico si fa più scorrevole.
Ripartiamo per la nostra destinazione attraversando il deserto del Mojave, ovunque ti giri vedi una landa desolata e brulla e questo scenario ci accompagna per quasi tutto il percorso.
Finalmente prima di sera arriviamo nella Death Valley e anche il panorama cambia. Sta quasi calando il sole e abbiamo appena il tempo per visitare un paio di punti di interesse, vediamo il Zabriskie Point, oltre che avere una veduta spettacolare, è stato reso famoso dall'omonimo film di Michelangelo Antonioni. Il nome Zabriskie deriva da Christian Brevoort Zabriskie, che fu all'epoca il vice-presidente nonché il general manager della Pacific Coast Borax Company, famosa per l'estrazione e il trasporto di borace dalle miniere della Death Valley tramite i "twenty mule teams", che era composta da diciotto muli e due cavalli.
Al tramonto ci siamo diretti al secondo punto panoramico ed abbiamo visto Artist's Palette così chiamato perché al calare del sole la luce che illumina le pareti della montagna lo rende simile alla tavolozza piena di colori di un pittore.
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