Usa on the road live: San Francisco-New Orleans (2 giorno)

2° giorno: San Francisco (2 gennaio)

Oggi inizia veramente la vacanza… Ottima la scelta dell’hotel (il Westin Market St.) oltre essere molto confortevole è situato in posizione strategica essendo comodo per tutte le escursioni e per i trasporti (Bart, Muni, Cable car). Facciamo colazione a uno dei numerosi Starbucks coffee presenti in città quello in cui andiamo è di fronte all’hotel, discreto il cappuccino e le brioches. Come primo impatto con la città decidiamo di muoverci con i famosi cable car (i tram a fune) simbolo delle colline di San Francisco.

 Acquistiamo un abbonamento di trasporto chiamato “Muni Passport” della durata di tre giorni del costo di 20 dollari (è possibile sceglierlo anche per uno o sette giorni) utilizzabili per tutti i mezzi di trasporto escluso la Bart. E’ come fare un salto indietro negli anni ’20. Da una certa emozione!

Ci dirigiamo verso Fischerman Wharf il celebre molo dei pescatori per iniziare il tour della città.

 Abbiamo acquistato un pacchetto turistico che comprende un giro panoramico della city toccando i punti più interessati (La Marina, Lombard, Pacific Heights, Nob Hill, Union Square, Chinatown, District Finantial) e in seguito una visita in battello nella baia con vista del Golden Gate Bridge nella sua maestosità. (Durata dell’escursione circa 2 ore). Ci è venuta fame,  quindi approfittiamo dei numerosi chioschi sul molo di Fischerman Wharf per assaggiare la specialità della città: la zuppa di granchio servita in un panino scavato e ripieno fino all’orlo… è saporita, gustosa e pittoresca, la consiglio.

 Nel pomeriggio ci dirigiamo sempre con il cable car verso Lombard St. la strada urbana più tortuosa del mondo (800 metri in discesa).

 Ormai si sta facendo sera e il fuso orario comincia a farsi sentire  quindi, prima di rientrare in hotel, decidiamo di concludere la giornata recandoci al quartiere di Chinatown affollato e rumoroso un piccolo angolo d’oriente nella metropoli americana. Da vedere.