venerdì 4 dicembre 2009

Nove regole per organizzare un viaggio intercontinentale fai da te

Immaginate "il" viaggio, non uno qualsiasi ma proprio “il” viaggio, quello che avete sempre sognato, quello che un’agenzia viaggi, per vari motivi, non vi ha mai soddisfatto a pieno.
Provate ad immaginare di vedere tutto quello che avete scelto dimenticandovi per una volta del classico tour organizzato di 9 giorni e 7 notti.
Come si può fare?
Seguitemi e vi spiegherò il da farsi prendendo come esempio un viaggio che ho organizzato per gennaio 2010.
Questa è una scaletta base: 1. Scegliere giorni, meta , itinerario, 2. comperare i biglietti aerei, 3. simulazione con google maps del percorso e bozza dell'itinerario, 4. noleggio macchina, 5. assicurazione personale, 6. visti (per l’America nel nostro caso), 7. schedina per navigatore, 8. prenotazione hotel, 9. parcheggio macchina Malpensa.

Fase 1: Scelta dell'itinerario

Partenza 1° di gennaio 2010 rientro 22 gennaio.
Destinazione Stati Uniti, attraversata in auto da ovest ad est, precisamente da San Francisco (California) a New Orleans (Louisiana).
Vediamo come abbiamo organizzato questo percorso considerando che ti permette di vedere un infinità di paesaggi, città, parchi e tanto altro...

Fase 2: Acquisto dei biglietti aerei

Stabilito il percorso cominciamo a metterci al lavoro con largo anticipo, nel nostro caso abbiamo iniziato a maggio 2009, pensando all'acquisto dei biglietti aerei. (Acquistare voli aerei con molto anticipo è fondamentale per avere un buon risparmio).
Il nostro aiutante principale per risolvere questo problema é stato il web.
L'organizzazione del piano di volo è indubbiamente una delle cose più difficili da assemblare, soprattutto se il posto di arrivo (San Francisco) è diverso da quello di ritorno (New Orleans), è risaputo che le compagnie aeree offrono prezzi abbordabili se si acquista il biglietto già comprensivo di andata e di ritorno della stessa compagnia e stessa città, diversamente acquistando un solo andata il prezzo aumenta considerevolmente e a volte diventa proibitivo.
Fortunatamente sul web si trovano molti siti dove risolvere questi inconvenienti e ti danno la possibilità di acquistare un biglietto a/r naturalmente dalla stessa città ma con compagnia di bandiera diversa.
Noi abbiamo risolto così:
Per l'andata da Milano Malpensa a New York con American Airlines, il ritorno da New York a Milano Malpensa con Iberia e abbiamo prenotato con Govolo.it e speso 454,00 euro a testa.
Per la tratta New York-San Francisco Virgin America e prenotato con Volagratis.com alla cifra di 102,00 euro a testa.
Da New Orleans-New York Delta Airlines prenotato con Delta.com e speso 93,00 euro a testa.
Come vedete nell’esempio soprastante noi abbiamo preso come punto di riferimento la città di New York, l’andata è stata fatta con American airlines e il ritorno con Iberia. Per poi raggiungere le città di interesse è sufficiente acquistare sempre tramite web voli interni ad un prezzo decisamente più basso.
Altra cosa importante se si viaggia con compagnie diverse tenere un
margine minimo di 3/4 ore tra un volo e l'altro per evitare spiacevoli sorprese causate da ritardi!!! Anche perché in questo caso le coincidenze non sono garantite. Ora se volete fare la prova del nove fate una simulazione di un biglietto partendo da Malpensa destinazione New York con American Airlines e confrontate il prezzo che ho pagato io prendendolo diversi mesi prima!
Risolta la questione dei biglietti non ci rimane che concentrarsi su come
impegnare nella maniera migliore i 22 giorni del nostro viaggio.

Fase 3: Simulazione del percorso con Google maps e bozza dell'itinerario

Decidiamo di trovarci tutti insieme con cadenza settimanale per 6 lunghi mesi davanti al PC per pianificare il viaggio.
Fortunatamente internet è un toccasana per i viaggiatori fai da te e iniziamo lo studio del percorso con Google maps e notiamo subito che la distanza da percorrere è di circa 3700 kilometri senza contare le varie deviazioni per ammirare le località di interesse che incontreremo lungo il percorso.
Leggendo e rileggendo per tantissime volte cosa possiamo vedere lungo il
percorso facciamo una selezione dei vari luoghi e alla fine decidiamo un ipotetico tragitto.
Partenza fissata da San Francisco con una permanenza di 3/4 giorni nella stessa, scendendo poi lungo la costa fino ad arrivare a Los Angeles e
sostare un altro paio di giorni per poi dirigerci verso la Death Valley, da qui non si può non andare a Las Vegas la capitale mondiale del divertimento e rimanerci per 1/2 giorni.
Da Las Vegas e proseguendo il tragitto è quasi d'obbligo (meteo permettendo) dirigersi verso un altro luogo straordinario che è il Grand Canyon e dedicarci almeno 1 giornata per la visita, tappa successiva la Monument Valley.
Dalla Monument Valley a New Orleans siamo ancora molto lontani, quindi a questo punto scegliamo una sola città da visitare lungo il percorso e optiamo per San Antonio in Texas dove contiamo di rimanere 1/2 giorni per poi terminare gli ultimi giorni nella capitale del jazz, New Orleans.
Naturalmente questa è solo una bozza, ma è già un buon indizio su cui lavorare.
Ricontrolliamo su Google maps di quanto sono aumentati i kilometri e ora
siamo a 5600 kilometri....caspita!!!
Non bisogna scoraggiarsi nonostante la distanza e ben 7 stati
(California, Nevada, Arizona, Utah, New Mexico, Texas e Louisiana)
da attraversare dobbiamo costruire il nostro viaggio.
Ricominciamo settimana dopo settimana a riverificare il programma
cercando di togliere o inserire località per ottimizzare il tutto e
finalmente il viaggio comincia a prendere delle sembianze.
Ecco il risultato.

1° Giorno: Viaggio e arrivo a San Francisco in serata, pernottamento all'Hotel The  Westin San Francisco Market Street (36 Euro per persona a notte)

2° Giorno: Visita a piedi della città di San Francisco e pernottamento all' Hotel The Westin San Francisco Market Street (36 Euro per persona a notte)

3° Giorno: Visita della città di San Francisco in tram, baia di San Francisco in barca circa 2 ore partendo dal molo Fisherman 43 1/2 (25,33 Euro) e nel primo pomeriggio, alle 13.55, visita del penitenziario di Alcatraz con audioguida partendo dal molo con 45 minuti di traghetto e 3-4 ore per la visita del carcere (26.00 Euro). Pernottamento all' Hotel The Westin San Francisco Market Street (36 Euro per persona a notte)

4° Giorno: Ritiro in mattinata dell' auto noleggiata poi partenza per il tour della panoramica 49 Main Street Road San Francisco con varie soste per ammirare e fotografare i vari punti di interesse della città(durata del tour tutto il giorno).
Pernottamento all' Hotel The Westin San Francisco Market Street.(36 Euro per persona a notte)

5° Giorno: Partenza ore 8.00 da San Francisco in direzione Morro Bay con soste per
foto e ristoro. Arrivo in serata per il pernottamento a Morro Bay.
Hotel scelti: Motel 6 Morro Bay (50 dollari a camera) o El Morro Masterpiece
Motel (58 Euro a camera). (Scegliere in loco)

6° Giorno: Partenza ore 6.00 in direzione Santa Barbara, arrivo previsto alle 09.00
(circa 3 ore). Visita rapida della cittadina di Santa Barbara e nel pomeriggio
si parte verso Los Angeles (circa 4 ore), primo approccio con la megalopoli californiana poi pernottamento nella cittadina di Santa Monica.
Hotel scelti: Santa Monica Beach Travelodge (74 euro a camera) o Best Western Royal Palace Inn And Suites (81,50 euro a camera). Da Los Angeles a Santa Monica circa 30 minuti di viaggio.

7° Giorno: In mattinata si torna a Los Angeles per una visita più approfondita della città(Hollywood, Walk Of Fame Etc...), se rimane tempo anche una rapida incursione a Venice (circa 30 minuti) poi ritorno a Santa Monica per la seconda notte di pernottamento al Santa Monica Beach Travelodge (74 euro a camera) o Best Western Royal Palace Inn And Suites(81,50 euro a camera).

8° Giorno: Tutto il giorno per visita Los Angeles. Pernottamento al Santa Monica Beach Travelodge(74 euro a camera) o Best Western Royal Palace Inn And Suites(81,50 euro a camera).

9° Giorno: Partenza ore 8.00 in direzione Death Valley attraversando il Mojave Desert
sulla Route 66. Arrivati a Barstow dopo circa 2 ore di viaggio, si fa una
deviazione verso Calico per ammirare questa cittadina fantasma.
Proseguiamo fino a Stovepipe (circa 7 ore di viaggio) arrivando in tempo
utile per il pernottamento allo Stovepipe Wells Village (130 dollari a camera)

10° Giorno: Mezza giornata per la visita alla Death Valley: Badwater, Zabriskie Point's e Dante's view etc.. poi, partenza ore 13.00 con direzione Las Vegas, arrivo a destinazione dopo circa 4 ore di viaggio, da non farsi mancare una puntatina di qualche dollaro nei vari casinò presenti nella city. Pernottamento in uno dei tanti lussuosi hotel (ancora da definire l'alloggio)

11° Giorno: Tutta la giornata per visitare Las Vegas con pernottamento (Da definire)

12° Giorno: Partenza ore 6.00 con destinazione Grand Canyon sulla Highway 180/64
(Circa 6 ore di viaggio). Se rimane tempo e luce prima visita ad alcuni view point. Pernottamento nelle vicinanze del South Rim. Hotel scelto: Holiday Inn Express Hotel & Suites (71 dollari a camera).

13° Giorno: Tutta la giornata dedicata alla visita del Grand Canyon e di nuovo il
pernottamento all'Holiday Inn Express Hotel & Suites (71 dollari a camera).

14° Giorno: Partenza ore 4.00 per la Monument Valley sostando lungo il percorso per
ammirare l'Antelope Canyon (circa 4 ore di viaggio), in seguito proseguiamo
per la destinazione finale (circa 5 ore) con pernottamento in loco.
Hotel scelto: The View Hotel (140 dollari a camera).

15° Giorno: Mezza giornata per la visita alla Monument Valley e nel primo pomeriggio
partenza per avvicinarsi a San Antonio in Texax.
Pernottamento in uno dei tanti Motel lungo la strada.
Zona Los Lunas (9 ore circa) ???

16° Giorno: Partenza ore 6.00 per la nostra prossima tappa, San Antonio,
circa 12 ore. Hotel ancora da definire.

17° Giorno: La giornata è in parte dedicata alla visita di San Antonio, nel
tardo pomeriggio partenza alla volta di New Orleans (8 ore) con
pernottamento lungo la strada. Hotel non ancora scelto

18° Giorno: Arrivo alla destinazione finale di New Orleans nel tardo pomeriggio.
Pernottamento a New Orleans in hotel ancora da definire

19° Giorno: Visita città di New Orleans e pernottamento nella stessa.
Hotel non ancora scelto

20° Giorno: Visita città di New Orleans e pernottamento nella stessa.
Hotel non ancora scelto.

21° Giorno: In mattinata rilascio dell' auto noleggiata e volo in serata per il
rientro in Italia.

Ora abbiamo un programma, quindi una base di partenza. Se vogliamo portare a termine questo viaggio serve una cosa fondamentale l’automobile

Fase 4: Noleggio macchina

Il problema principale è quello di trovare l'auto giusta per le nostre esigenze, siamo in 3 con altrettante valigie e tanti chilometri da fare, scartiamo a priori le utilitarie, in questo tour si deve fare anche parecchia montagna con alta possibilità di trovare anche neve nella zona del Grand Canyon.
Dobbiamo per forza maggiore rinunciare a auto sportive o simili e alla fine optiamo per un Suv Chevrolet Equinox o simile.
Adesso che abbiamo scelto l'auto dobbiamo trovare nelle molteplici compagnie di autonoleggio quella che ci soddisfa maggiormente sia come varie coperture assicurative sia come trattamento economico.
Altra scorpacciata internauta di vari forum e blog e alla fine troviamo in Enoleggioauto quella che fa al caso nostro.
Ci offrono un pacchetto promozionale per 18 giorni (i primi 3 giorni a San Francisco decidiamo di non noleggiare l'auto) a 630 euro con un guidatore con più di 25 anni incluso, un pieno di benzina gratis e le tasse di solo andata di "sole" 250 dollari anzichè 500.
Già... tasse di solo andata (drop-off per quelli che masticano inglese) cosa sono??
la tassa per la consegna in un luogo diverso dal ritiro, prima era limitata solo alla consegna in uno stato diverso dal ritirò mentre adesso viene applicata anche tra le cittá più distanti.  Un altro tassello è stato inserito.

Fase 5: Assicurazione personale

Come tanti di voi sapranno per chi si reca in America un passaggio da non sottovalutare è l'assicurazione sanitaria perché hanno un sistema prettamente privatizzato e un semplice infortunio potrebbe venirvi a costare più di tutta la vacanza. In ogni caso questa è una regola che vale per tutti i paesi al di fuori della Comunità Europea.
Le compagnie on line che offrono un'assicurazione privata sono tante e anche qui bisogna districarsi nel trovare quella che offre le condizioni migliori e i prezzi più adeguati.
Noi l'abbiamo individuata in Viaggisicuri.com
Tutte queste assicurazioni oltre al discorso sanitario offrono tante altre opzioni, quali smarrimento bagaglio, interruzione soggiorno, mancata partenza e tante altre cose. Poi sta a voi trovare la soluzione che fa al caso vostro.

Fase 6: Visti

Altra cosa da non sottovalutare quando ci si reca in un luogo (per lavoro o turismo) che non faccia parte dei 22 paesi del trattato di Schengen è un visto consolare.
Per quanto riguarda il nostro caso (U.S.A) abbiamo adottato una procedura on-line per ottenere non propriamente un visto ma, un'autorizzazione ESTA (Electronic System for Travel Authorization) obbligatoria a partire dal 12 gennaio 2009 che serve per entrare negli Stati Uniti nell'ambito del programma "Viaggio senza Visto".
Per ottenere tale autorizzazione è sufficiente compilare la domanda on-line qui e nel giro di 24 ore si otterrà la risposta.
Al momento il costo di questo permesso è di 45 Dollari.
Per ulteriori informazioni sul "Programma Viaggio senza Visto" guardare questo sito.
Ottenuta l'approvazione ricordarsi di stamparla e portarla con se insieme al passaporto che per l'ingresso negli Stati Uniti deve essere di tipo elettronico.
Per le persone che intendono recarsi in altri paesi del mondo guardare qui come ottenere il visto di ingresso.

Fase 7: Schedina per navigatore

A mio giudizio nei viaggi fai da te il navigatore è essenziale per ottimizzare i tempi e non avere il patema di sbagliare. Immaginatevi di guidare in uno stato americano con 7 corsie per parte con cartelli stradali segnalati con punti cardinali, già uno si fa dei problemi nel scegliere la busta numero uno, due, o sette, figuriamoci capire l'uscita, per questo consiglio il navigatore, si guida più spensierati!Quando si noleggia la macchina, si può aggiure a parte ma a che prezzi!!! è per questo che consiglio di portarsi il proprio da casa e anticipatamente comperarsi la schedina con la mappa dell'America. Chi non ne possiede uno... cavoli suoi... scherzo! con tutte le offerte che ci sono ne vale sempre la pena acquistarne uno piuttosto che noleggiarlo sul posto

Fase 8: Prenotazione hotel
La prenotazione dell'hotel è facoltativa, dipende dal singolo se si sente più tranquillo partire ed avere già un posto sicuro dove andare oppure viaggiare e fermarsi dove capita. Un buon sito dove trovare hotel e non solo è booking.com oppure fare semplicemente una ricerca degli hotel della città dove si vuole andare, certo fare così si impiega più tempo però alla fine paga sempre perché prenotare un albergo direttamente alla fonte costa sempre meno.

Fase 9: Parcheggio macchina Malpensa

Per il parcheggio a Malpensa c'è solo l'imbarazzo della scelta, basta andare su internet digitare parcheggio vicinanza Malpensa e il gioco è fatto. Potete confrontare i prezzi ma più o meno si aggirano tutti tra i 6 e gli 8 euro al giorno. Noi abbiamo scelto Parking Ferno Malpensa.

Ultima comunicazione dal 1 gennaio racconterò il viaggio in diretta dall'America, ovviamente conessione disponibile e stanchezza permettendo!!!

domenica 29 novembre 2009

Musica di Marco Gambarelli

Se qualcuno vuole conoscere un personaggio alquanto "pazzo" nel senso buono della parola non vi resta che cliccare su oppure

lunedì 23 novembre 2009

Come visitare Londra in 5 giorni

Questo viaggio è stato fatto dal 25 luglio al 30 luglio 2009. Protagonisti io, mio marito, i miei genitori e un nostro amico.
Partenza da Bergamo - Orio al Serio - con la più famosa compagnia low cost Ryanair http://www.ryanair.com/it per la modica cifra "udite udite" di 10 euro a/r (il viaggio è iniziato bene cosa ne dite? :-)
Il volo è stato in tarda serata, con arrivo circa 2 ore dopo il decollo all'aeroporto di Stansted (60 km dal centro città). Un pullman della Terravision ci ha accompagnato verso la meta (1 ora e 15 minuti di viaggio). Finalmente arrivati in "città" arriva il bello... trovare l'hotel prenotato via internet. Scendiamo a Victoria Station (capolinea dei bus, noto snodo ferroviario e anche della metro). Abbiamo trovato l'hotel, vicino ad esso diciamo per comodità logistica e prezzo, ma l'impresa è stata un po' ardua, dato l'ora tarda e la nostra cartina poco chiara ma dopo vari errori di "orientamento" (la nostra sfortuna è che nessuno di noi è stato nelle giovani marmotte) troviamo l'hotel! Entriamo e rimaniamo un po' sgomenti... era come dire... un po' piccolo e in ristrutturazione, le camere e soprattutto il bagno era dimensioni "barbie"




Questo per darvi un'idea, bisognava lasciare aperta la porta del bagno per lavarsi i denti altrimenti non ci si stava :-)
Diciamo che era un posto tutto da ridere però era molto comodo come "location" e il prezzo ci stava tutto, fondamentalmente siamo andati per visitare Londra non per passare la vacanza dentro un hotel quindi...
1 giorno - Domenica 26 luglio: Dopo aver fatto una colazione un po' frugale, ci dirigiamo verso la stazione della metro di Victoria per iniziare le nostre visite. Facciamo la traverlcard, sarebbe una carta magnetica ricaricabile che vi da' la possibilità di muovervi in tutta Londra senza dover sempre acquistare i biglietti singolarmente ad ogni corsa anche perché costano una fortuna. La travelcard puo' essere utilizzata per metropolitana, autobus, tram, DLR e overground; puo' essere giornaliera, settimanale o mensile. E' acquistabile agli sportelli di ogni stazione della metro. Ve ne sono di diversi tipi: la One Day Family Travelcard conviene alle famiglie con bambini, la Weekend Travelcard è valida per tutto il fine settimana, la 7 Day Travelcard (22 £, zone 1-2) è valida per 7 giorni, la 3 Day Travelcard (15,40 £, zone 1-2) è valida per 3 giorni. La Day Travelcard è venduta in due versioni: quella valida in qualunque momento dal lunedì al venerdì (6,20 £, zone 1-2) e quella off peak valida dal lunedì al venerdì dopo le 9.30 e in qualunque momento durante il weekend (4.90 £, valida per le zone 1-2). Per la nostra esigenza abbiamo optato per la 7 Day Travelcard dato che tutte le attrattive principali si trovano nella zona 1 e 2.
Ci rechiamo verso la nostra prima visita il Big Ben e Houses of Parliament e l'abbazia di Westminster, rimaniamo a bocca aperta dalla maestosità del campanile e del palazzo parlamentare inglese... naturalmente iniziano gli scatti (e chi può resistere)





Dovete sapere che il Big Ben, ossia la Torre dell'orologio, prende il nome da una delle 5 campane che si trova nel suo interno, il Big Ben, è la terza campana più pesante d’Inghilterra con 14 tonnellate di peso, la quale, a sua volta prende il nome Ben da Benjamin Hall, il sovrintendente ai lavori quando la torre fu completata nel 1858. Dalla parte opposta dell’edificio, si trova un’altra famosa torre la White Tower fu fatta costruire da Guglielmo il Conquistatore come simbolo di potere assoluto quando, dopo il 1066, fece di Westminister il suo quartiere generale. Nella Camera dei Comuni si riunisce il Parlamento tranne nei mesi estivi e nelle vacanze di Natale e Pasqua. Si visita solo su prenotazione www.parliament.uk
A pochi minuti dal Big ben e Parlamento si trova la London Eye



Tradotto in italiano Occhio di Londra. Raggiunge un'altezza di 135 metri da terra e ti permette di vedere ad una distanza di circa 40 km. La London Eye è stata progettata da numerosi architetti, fu costruita in Olanda e assemblata nel luogo in cui si trova tramite pezzi trasportati lungo il Tamigi. Ha 32 cabine dotate di aria condizionata ed ognuna di esse può ospitare fino a 25 persone. Il giro dura più o meno sui 30 minuti. Per raggiungere la ruota panoramica si può arrivare tramite tre diverse fermate delle metropolitana (Waterloo, Embankment, Westminster) o percorrendo la queen’s walk; come dicevo prima si trova a pochi minuti dal Big Ben e dal Parlamento.
Da qui ci apprestiamo a visitare la famosissima abbazia di Westminster ma purtroppo essendo domenica è chiusa. Beh poco male facciamo un cambiamento di programma e ci dirigiamo verso Buckingham Palace per assistere al cambio della guardia (veramente tanta gente, bisogna arrivare un po' prima per avere i posti migliori) bello e molto... regale.








Proseguiamo il nostro giro attraverso St. James's Park




arrivando al noto 10 Downing Street sede degli uffici del primo ministro inglese (tutto molto "blindato"). Proseguendo arriviamo a Trafalgar Square , nota piazza con la statua del leggendario ammiraglio Nelson che osserva la città dall'alto. Sopra una scalinata in fondo alla piazza si trova uno dei musei più famosi al mondo: la National Gallery.





Vi assicuro che questo museo è immenso solo qua si può fare tranquillamente giornata. Finito la visita ci fermiamo per un caffè (pessimo) teoricamente ristoratore e ci apprestiamo per finire la giornata in una delle piazze più conosciute al mondo: Piccadilly Circus piena di luci e gente seduta ai piedi della statua di Cupido.




Secondo giorno - Lunedì 27: Come sempre dopo il rito della colazione, ci dirigiamo verso Victoria Station per proseguire la nostra visita alla città. Oggi, dato che non è domenica :-) visitiamo la "mitica" abbazia di Westminster. Già, prima dell'ingresso, notiamo l'imponenza della costruzione che si trova ad un lato del Parlamento e del Big Ben. All'ingresso ci procuriamo l'insostituibile audioguida (che consiglio vivamente per capire la sua storia). All'interno la vista toglie il fiato dall'imponenza e della bellezza! Fantastica, da non perdere!






Usciti dall'abbazia ci dirigiamo a pranzo... nel pomeriggio visitiamo la cattedrale di S. Paul come dimensione, seconda solo a San Pietro di Roma! Anche qui consiglio l'audioguida e la visita alla cupola anche se, come vedrete, vanta solo 300 anni dal suo completamento, la sua storia risale a 1400 anni fa! Molte tragedie l'hanno colpita nel corso dei secoli. Una curiosità: nella cattedrale si è celebrato il matrimonio tra il principe Carlo e Lady Diana.



non si possono fare foto internamente...



particolare della cupola... ribadisco non si può fotografare... insomma qualche cosa "scappa"...



alcune foto prese dall'esterno della cupola





Attraversiamo il Tamigi sul famoso Millenium Brigde ponte (bruttino) tanto contestato dai londinesi per fare un "salto" verso il Tate Modern Museo d'arte moderna che non visitiamo per ragioni di tempo.



Giorno 3 - Martedì 28: Oggi approfittiamo della clemenza del tempo e ci dirigiamo per una visita alla periferia di Londra: Greewich. Sede del conosciuto osservatorio: qui potrete vivere l'insolita esperienza di stare con un piede nell'emisfero occidentale e con l'altro in quello orientale! Tra l'altro si può capire come viene calcolato il tempo nel corso dei secoli in modo che anche per i "non addetti ai lavori" si possa comprendere. Nei pressi dell'osservatorio merita una "capatina" il National Maritime Museum un museo su 3 piani riguardante la Londra e la Gran Bretagna navale, l'Old Royal Naval College dove è stata ospitata la salma dell'Amm. Nelson prima del funerale, il Cutty Sark uno dei velieri che trasportavano il tè dalla Cina in Europa (ora in restauro fino al 2011). Merita una sosta più che visita, il Greewich Park, se non altro per un meritato riposo!



Ora vi spiego come poterci arrivare: prima di tutto c'è da dire che Greenwich è in zona 2, quindi ti basta qualunque biglietto o abbonamento o travelcard di fascia minima, infatti la zona 1-2 fa parte di quella categoria.
Greenwich NON è collegata con la metro, perchè la metro ferma solo a Greenwich nord che è lontano dal centro osservatorio.
Il battello è la soluzione più costosa e comunque le corse sono limitate e non arrivano a tarda serata.
I bus che vanno a Greenwich sono il 108 e il 188 ma come mezzo lo escluderei perchè il viaggio è più lungo rispetto al treno che - a fronte dello stesso costo del bus, ovvero di un biglietto di fascia minima o di un abbonamento o travel card - ti porta direttamente a Greenwich in poco tempo. Detto ciò: ci puoi arrivare con la ferrovia - partendo dalle stazioni di Charing Cross (vicino a Trafalgar Square), Cannon Street, Waterloo East e London Bridge - oppure con la DLR (Docklands Light Railway, un ramo della metropolitana parzialmente di superficie) partendo da Bank.
Fino a non molti anni fa, la Docklands Light Railway (DLR) non arrivava fino a Greenwich, pertanto si doveva entrare in una galleria sotto il Tamigi che si attraversava a piedi, e si fuoriusciva dall’altro lato del fiume risalendo con un ascensore con poltrona in legno.
Oggi, invece, la Docklands Light Railway non solo raggiunge Greenwich, ma la supera, portandosi fino a Lewisham.
Quindi chi volesse usare la DLR, ha tre alternative:
1) fermarsi a Island Gardens, varcando il Tamigi nel modo più gradito e raggiungere Greenwich: si tratta di percorrere qualche centinaia di metri;
2) fermarsi a Cutty Sark, dove si trova il veliero museo, giusto davanti all’imponente Royal Naval College; dalla fermata Cutty sark si raggiunge il museo navale in 3 minuti, il parco in 5 minuti, l'osservatorio in 15-20 minuti di a piedi.
3) scendere direttamente a Greenwich. Per prendere la DLR con la Jubilee line bisogna scendere a Canary Wharf e poi la DLR.
La DLR è un treno senza pilota, è divertente e si vede una bel panorama. La Travelcard settimanale è valida ma non bisogna dimenticarsi di fare il touch in e il touch out! ovvero timbrare l'entrata e l'uscita.
Una curiosità su Canary waharf. Anticamente era conosciuta come un'area adibita a depositi che servivano i moli dei Docklands, dove si caricavano le banane ed i pomodori che arrivavano dalle isole Canarie. Da qui infatti deriva il nome di Canary Wharf. Ora è diventata un'importante polo finanziario che ospita compagnie internazionali, grandi banche come Credit Suisse, HSBC, Citigroup, Bank of America e Barclays, oltre a grandi firme dell'informazione, tra cui The Telegraph, The Independet, Reuters, e il Daily Mirror.
Giorno 4 - Mercoledì 29: Visita alla Torre di Londra (Tower of London) è la più bella fortezza medievale di Londra. All'interno vengono "ospitati" i gioielli della corona. La Torre fu per secoli la prigione per eccellenza di Londra, in gnere veniva usata per personaggi illustri, o di alto rango o dissidenti religiosi. Per visitarla tutta ci vuole un paio d'ore, potete prendere l'audioguida. Ah poi ci sono anche i famosi corvi reali vera istituzione londinese! Attorno ad essi ci sono molto storie, ma quella se vi interessa ve la andate a cercare :-)



Da qui si prosegue verso un'altra "icona" della città: il Tower Brigde ponte levatoio veramente importante ed ancora funzionante. Merita una visita.



Da tenere presente che tutti i musei e le cose da visitare chiudono piuttosto presto al pomeriggio (ore 17 al massimo).
Per chiudere il pomeriggio ci rechiamo per una sbirciata ai famosi grandi magazzini Harrod's: lusso e sfarzo a 360°! di proprietà del conosciuto sceicco Al Fajed.
Quinto giorno - Giovedì 30: Purtroppo è giunta l'ora della partenza (nel tardo pomeriggio) però non prima di un giretto a Notting Hill chi non si ricorda del film e la biblioteca penso ormai più famosa di Londra? Anche se in realtà non c'è molto da vedere. Si tratta comunque di un posto divertente da visitare con negozi, pub, ristoranti. Portobello Road è il cuore e l'anima del quartiere, noto anche per il famoso mercato.



Come raggiungere il mercato e orari di apertura
Il mercato è aperto dal lunedi al sabato dalle 8 alle 16.30, e il giovedì chiude alle 13. Il mercatino degli antiquari si tiene di sabato con 1.500 bancarelle. Si raggiunge in metro scendendo alla fermata di Ladbroke Grove.

Conclusioni: volo Ryanair, pullman Terravision per arrivare in centro. Travercard. Prendere la mappa della metropolitana (si chiama Underground). Scarpe molto comode e l'inseparabile impermeabile!

Spero di esservi stata utile e di avervi fatto fare un viaggio inizialmente virtuale.
Ciao alla prossima avventura
Domani tempo permettendo scriverò come visitare Londra in 5 giorni. Ciao a tutti anzi notte.

domenica 22 novembre 2009

Come acquistare un biglietto aereo a basso prezzo

Come credo ormai tutti sapranno esiste un'alternativa alla classica agenzia viaggi. La possibilità di prenotare direttamente i voli aerei di compagnie low cost (ryanair, easy jet ecc.) direttamente da internet.

Come fare è molto semplice: andarare sul sito delle compagnie low cost (io ad esempio uso spesso la ryanair) una volta entrati nel sito si vedrà subito a caratteri cubitali "l'offerta del giorno".

Facciamo un esempio: oggi è lunedì 23 novembre, ci sarà scritto "se prenotate entro la mezzanotte di mercoledì 25 novembre saranno disponibili 1 milione di voli a 5 euro solo andata". Come vi dovrete comportare?: scegliere l'aereporto di partenza (esempio Orio al Serio) cliccare sulla destinazione interessata, comparirà un calendario (a sinistra dello schermo) e qui comincia il gioco... dico così perché se volete trovare l'offerta dovrete fare una vera caccia al tesoro con varie simulazioni di date per le partenze perché Ryanair non vi dirà che il tal giorno c'è un'offerta ma dovrete cercarla voi stessi armati di santa pazienza. Attenzione non fatevi ingannare dal prezzo troppo "invitante" del tipo Orio al Serio-Londra Stansted al prezzo di euro zero ma dovrete controllare le eventuali spese applicate (tasse e check-in online) alla fine da zero euro potreste arrivare a 50 euro! L'offerta sarà quella dove troverete i 5 euro compreso di tutto (ultimante fanno pagare il check-in online anche se a volte è incluso nell'offerta).

Altra cosa: se pagate con carta di credito visa electron non pagate le spese di comissione diversamente il prezzo finale aumenterà.
Ciao a tutti, questo è il mio primo post. La mia idea è di raccontare le mie esperienze di viaggio maturate attraverso gli anni, a come si può organizzare un viaggio, dal semplice weekend, al viaggio intercontinentale, o alla scampagnata domenicale.