mercoledì 6 gennaio 2010

Usa on the road live: San Francisco-New Orleans (4° giorno)

4° giorno: San Francisco (4 gennaio)


Ci incamminiamo verso Bush Street a ritirare la macchina all’autonoleggio Alamo (vi consiglio di ritirare la macchina in città e non in aeroporto, uno perché i primi giorni per girare San Francisco non serve assolutamente dato che è servitissima da mezzi pubblici, due si evitano lunghe code per il ritiro e i prezzi altissimi per il parcheggio). Noi per il noleggio veicolo ci siamo rivolti a E-Noleggioauto in Italia, acquistando un pacchetto promozionale dove comprendeva gratuitamente un pieno di carburante e il secondo guidatore in più, il costo del drop-off l’abbiamo pagato 250 dollari anziché 500 che solitamente si pagano.
Quindi abbiamo pagato 870 euro per 18 giorni, noleggiando un Suv Kia Borrego, il navigatore lo abbiamo portato da casa risparmiando così il costo.




Nonostante il nostro programma prevedesse tutta la giornata per il giro panoramico sulla 49 Mile Scenic Drive, (un percorso di 80 km. che tocca tutti i punti di maggior interesse della città, consigliabile un giorno) non abbiamo potuto resistere all’attraversamento in auto del Golden Gate Bridge arrivando a Sausalito. E come fare a non visitare le case galleggianti che si trovano in questa zona?






Dopo questo fuori programma ritorniamo verso San Francisco e il punto più vicino per imboccare la 49 Mile (l’itinerario da seguire è segnalato dagli appositi cartelli bianchi e blu con il disegno di un gabbiano) è Point Lobos, che offre un bello scorcio sul mare e la lunga spiaggia. Per chi ha del tempo maggiore al nostro da qui parte un bel percorso panoramico chiamato “El Camino Del Mar” tipo passeggiata dell’amore di Riomaggiore, ma molto più lunga e particolare.






Proseguendo entriamo nel Golden Gate Park, un parco bellissimo, uno dei più grandi del mondo. Una cosa strana è che c’è addirittura un percorso possibile da fare in macchina, diciamo che c’è veramente l’imbarazzo della scelta, tra sentieri, piste ciclabili, percorsi con cavalli, tutto condito con vari laghetti e addirittura una cascata da raggiungere con la barca.




Uscendo dal parco ci dirigiamo a Twin Peaks, non ha niente a che fare con il film ma c’è una vista stupenda dall’alto di San Francisco.




Da qui proseguiamo sino ad arrivare sul mare di fronte al Pier n. 40, e di li al Fishermans Wharf per poi intrufolarci per le vie del centro città. Alla fine abbiamo fatto una capatina ad Alamo Square per fotografare le belle villette della zona, per poi ritornare al Golden Gate Bridge per il tramonto.






Il ponte è lungo 1,7 miglia. Tre corsie per parte, una pedonale ed è anche possibile percorrerlo in bicicletta sino a Sausalito e tornare a San Francisco in traghetto. Il ponte entro una certa fascia oraria è a pagamento ma solo verso sud. Per il noleggio bici basta recarsi a Fisherman.






Di giorno



Vi chiederete e la sera?... Sicuramente i divertimenti a San Francisco non mancano, dai ristoranti multi-etnici ai wine bar, disco pub... I club più trendy sono nella paprte sud della città, nei quartieri chiamati Market e Mission. Ma basta uscire dall'hotel che San Francisco è uno spettacolo già per se.







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