giovedì 14 gennaio 2010

Usa on the road live: San Francisco-New Orleans (13° giorno)

13° giorno: Grand Canyon (13 gennaio)

Iniziamo la giornata con la sveglia alle 6 non solo per recarci a vedere l'alba in un punto panoramico del parco, ma anche perché le previsioni del tempo nel pomeriggio hanno previsto neve e come bene sapete in America difficilmente sbagliano, scegliamo Mohave Point. Il freddo è pungente (-4°) e sfortunatamente abbiamo qualche nuvola che ci disturba, in ogni caso lo spettacolo è stato suggestivo.




Dopo qualche ora il cielo si apre e un tiepido sole fa capolino dandoci sollievo non solo dal freddo ma anche da un vento fastidioso.
La parte Sud ha una strada che costeggia il Grand Canyon chiamata Desert View Drive, dove sono presenti tutti i punti di osservazione raggiungibili in auto, con ampi spazi dove potersi fermare.
In inverno purtroppo vengono a mancare parecchi servizi, tra i quali anche un bus gratuito che si ferma in tutti i punti di osservazione, quindi utilizziamo la nostra vettura e ci portiamo nel punto più estremo ad ovest del Canyon che si chiama Hermits Rest e lentamente ci spostiamo fino all'ultimo punto ad est il Desert View. I punti di osservazione sono numerosi e non sto ad elencarli, non vi dico nemmeno quali sono i "più belli" perché a mio giudizio ognuno ha il proprio fascino, però sicuramente imperdibili sono il Desert View con la sua torre che ti permette di salire nel punto più alto per poter osservare la vallata e Yavapai Point dotato anche di una struttura a vetrata che contiene molte informazioni sull'orgine del Grand Canyon e mette a disposizione alcuni binocoli. Da qui abbiamo appreso che questa spaccatura ha dodici strati ben definiti la più antica si trova nel punto più basso (dove scorre ora ìl Colorado River) chiamato complesso metamorfico di Granite Gorge che si pensa abbia all'incirca dai 1800 ai 2000 milioni di anni (avete letto bene quasi 2 miliardi) mentre la più "giovane" chiamata formazione Kaibab, quella che forma la roccia di copertura di gran parte di questa zona, ha circa 270 milioni di anni.



Nel pomeriggio come da previsioni alle 16 circa cominciano a cadere i primi fiocchi di neve (pensare che al mattino era uscito un sole stupendo) e noi siamo costretti a battere in ritirata verso l'hotel.
Nonostate il tempo in questo periodo sia parecchie volte inclemente i sistemi di spargitura sale e di pulitura strade sono altamente efficienti e ti danno quasi sempre (eccetto eventi straordinari) la possibilità di visitare questo meraviglioso parco.














Comunque vada dalle principali strade per raggiungere il parco (Hwy 64 da Wiliams e la Hwy180 da Flagstaff ) nel caso di neve si viene avvertiti per tempo della non percorribilità della strada esponendo un cartello con la scritta Road Closed.
Per l'alloggio noi consigliamo un paese poco fuori dal parco precisamente a Tusayan dove noi abbiamo pernottato all'Holiday Inn Express, molto comodo per arrivare all'interno del parco.

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